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INDIRIZZO MUSICALE, STANDARD

Scuola Secondaria di I grado

La scuola secondaria di primo grado ha una durata di tre anni e conclude il primo ciclo di istruzione iniziato con la scuola primaria.

Cos'è

La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline,

  • stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale
  • organizza e accresce, anche attraverso l’alfabetizzazione e l’approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea
  • sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi
  • fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione
  • introduce lo studio di una seconda lingua dell’Unione europea
  • aiuta a orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione (Legge 53 del 2003).

L’INDIRIZZO MUSICALE
Nella scuola “G.Pola” è presente l’indirizzo musicale, che viene assegnato su richiesta delle scuole ed in base alla disponibilità del Ministero della Pubblica Istruzione. L’indirizzo è regolato da una normativa (decreto ministeriale n. 201 del 06/08/1999) che definisce orari, programmi, obiettivi e finalità dell’indirizzo e stabilisce una classe di concorso per strumento, da cui nominare i docenti che per titoli didattici e artistici sono qualificati all’insegnamento. La normativa affida alle scuole solo la scelta degli strumenti. Noi abbiamo scelto:

ORARIO
L’indirizzo musicale prevede un tempo scuola di 33 ore settimanali: 30 ore per le materie comuni a tutte le altre classi + 3 ore per lo strumento:
1) Una lezione con tutti gli strumenti e i quattro docenti, per orchestra.
2) Una lezione di sezione strumentale in cui ogni docente fa lezione con i suoi alunni.
3) Una lezione individuale pomeridiana, in orario da concordare ad inizio anno.
Nel corso del triennio sono previste inoltre esibizioni pubbliche ed uscite per assistere a spettacoli o partecipare a laboratori a tema musicale.

COME SI ACCEDE

Per accedere ai corsi occorre superare una prova attitudinale, che non richiede dunque alcuna conoscenza specifica. Obiettivo del test, che si svolge a febbraio, è verificare l’orecchio musicale dei candidati e la loro l’attitudine per uno dei quattro strumenti.

IMPEGNO RICHIESTO
L’impegno richiesto per lo studio dello strumento musicale è di norma ben sostenuto dagli alunni, che devono però esercitarsi costantemente anche a casa. Ai ragazzi viene data l’opportunità di esibirsi in saggi e spettacoli e di effettuare uscite per assistere a concerti o partecipare a progetti musicali.

APPROFONDIMENTI

MOTIVAZIONI
I corsi ad indirizzo musicale da alcuni anni fanno parte a tutti gli effetti del progetto educativo della scuola italiana.
Le finalità di questi corsi non consistono tanto nell’avviare tutti i giovani iscritti alla professione di strumentista, quanto piuttosto nel valorizzare le potenzialità formative insite nello studio e nella pratica della musica, specialmente nell’età infantile e nella pre-adolescenza.
Gli studi sull’intelligenza ribadiscono infatti sempre più il forte stimolo della pratica della musica, la quale mette in gioco contemporaneamente capacità percettive, psicomotorie, cognitive, affettive ed espressive.
Molto più semplicemente noi insegnanti sottolineiamo quanto importanti siano gli atteggiamenti e le abilità che chi suona uno strumento sviluppa: capacità di organizzazione dello studio, attenzione, collaborazione, concentrazione, autovalutazione e valutazione.
Il tutto, in un’attività che da un lato può essere un momento di gratificazione, in cui vivere da protagonista la scuola ed il rapporto con i compagni, dall’altro però è inserita organicamente nel contesto del piano di studio scolastico. Nella scheda di valutazione è infatti previsto anche il voto dello strumento e all’esame di licenza è obbligatoria l’esecuzione di un brano strumentale
Gli alunni avranno anche l’opportunità di avvicinarsi ai luoghi della musica: si effettuano uscite per assistere a concerti e spettacoli musicali (Teatro Regio, Auditorium Rai,Teatro Nuovo ecc), per ascoltare musica dal vivo.
Possibili anche percorsi didattici di approfondimento su tematiche musicali (progetti Teatro Regio e altro), in attività interdisciplinari. Concorrono alla formazione dei ragazzi di questo corso, con particolare attenzione per la musica, tutti i docenti del Consiglio di classe.

ORARIO
L’indirizzo musicale è attivato solo in un corso.
Nella nostra scuola, il corso C.
Si insegnano 4 strumenti:
– chitarra
– clarinetto
– pianoforte
– violino.
Per accedere ai corsi occorre superare una prova attitudinale, che non richiede dunque alcuna conoscenza specifica. Obiettivo del test, che si svolge a febbraio, è verificare l’orecchio musicale dei candidati e la loro l’attitudine. La prova prevede due momenti: uno dedicato alla percezione (scritto) e uno dedicato alla prova degli strumenti. L’assegnazione dello strumento si farà tenendo conto della necessità di avere una distribuzione equa fra le classi di strumento e in base alle attitudini e alle preferenze espresse del candidato durante la prova pratica.
L’orario settimanale è di h. 33, di cui:
– 30 ore per tutte le materie, comprese anche le due ore di educazione musicale.
– 3 ore per l’indirizzo musicale, così ripartite:
1) Un’ ora per musica d’insieme e orchestra.
Le esecuzioni orchestrali sono un momento fondamentale per la crescita musicale degli alunni e rappresentano inoltre un’occasione per favorire lo stare bene con gli altri, la costruttiva collaborazione, il senso di responsabilità, la disciplina e la tolleranza.
2) Una lezione individuale pomeridiana, di circa 50 minuti. Gli orari di ogni lezione saranno indicati dai docenti ad inizio anno.
3) Una lezione di sezione strumentale (cioè con il docente di strumento che accoglie tutti i suoi alunni assieme) che avrà una sua programmazione variabile, rispetto allo strumento e agli impegni esecutivi. Sono previste le seguenti attività:
– teoria e solfeggio
– analisi strutturale di ascolti musicali e/o di partiture scritte
– ritmica
– prove di sezione (es. tutti i violini insieme) o di orchestra (unendo le quattro classi di strumento).

IMPEGNO RICHIESTO
L’impegno di studio totale del corso musicale è generalmente ben sopportato, ma è bene evitare l’accumulo di troppe attività extrascolastiche, che potrebbero privare i ragazzi del tempo necessario per i compiti, per le esercitazioni strumentali e/o per un po’ di riposo o di divertimento.
La fase iniziale dello studio è quella più importante: la sorpresa delle nuove sensazioni provate ai primi passi non si dimentica. L’inizio può creare anche qualche difficoltà, ma gli insegnanti, che lavorano da parecchi anni con alunni di questa età, sapranno affiancarli e guidarli con sicurezza all’acquisizione delle basi che sono indispensabili per affrontare lo studio di uno strumento. L’alunno dovrà affidarsi alle indicazioni dell’insegnante e impegnarsi sempre a studiare a casa: all’inizio un po’ di studio giornaliero può bastare, ma dovrà aumentare nel tempo, quando aumenteranno le difficoltà e la quantità di materiale da preparare.
Per questo è necessario che ogni alunno abbia il suo strumento personale. Indispensabile perciò la collaborazione delle famiglie per l’acquisto o il noleggio degli strumenti: esistono convenzioni e prezzi ormai molto vantaggiosi. Si invitano però i genitori, prima di ogni possibile acquisto, a sentire il docente di strumento, che con la sua competenza può dare indicazioni preziose.
Compatibilmente con la disponibilità della scuola, se le famiglie non possono far fronte alla spesa, la scuola potrà dare strumenti in prestito d’uso.
E’ anche necessaria la collaborazione dei genitori, per stimolare e per sostenere lo studio della musica. Non si chiede di aiutare i ragazzi nello studio di una materia che i più non conoscono, ma semplicemente di seguirli nel loro percorso, mostrando costantemente interesse per il lavoro fatto e apprezzamento quando vi sono progressi.
Gli alunni dell’indirizzo saranno impegnati anche in esibizioni pubbliche: i saggi di fine anno e ogni altra partecipazione musicale programmata richiederanno un impegno maggiore ai ragazzi e collaborazione delle famiglie.

Come si accede

Per accedere alla scuola secondaria di primo grado, dopo aver completato il ciclo di studi della scuola primaria, è necessario  iscriversi tramite la procedura online presente su https://www.istruzione.it/iscrizionionline

L’iscrizione alla secondaria di primo grado viene effettuata tramite la compilazione di un modulo on line disponibile nel periodo comunicato ogni anno attraverso la circolare sulle iscrizioni che viene pubblicata di norma nel mese di novembre.

Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio
  • indirizzo

    Via Foglizzo, 15 – Torino (TO)

  • CAP

    10149

  • Orari

    Per conoscere gli orari e le modalità di ricevimento contattare la segreteria scolastica

Contatti